
Un quarto posto e ancora leadership del tricolore GT Endurance per Liberati
Tutto o quasi come da copione per Edoardo Liberati lo scorso fine settimana. Che i 35 secondi di handicap tempo conseguenti alla vittoria messa a segno nel precedente round del Mugello finissero inevitabilmente per influire sull'esito del terzo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance, era in pratica scontato. Nonostante tutto, sulla pista di casa di Vallelunga il pilota romano, assieme ai suoi due compagni di squadra Michele Beretta e Yuki Nemoto, è riuscito a gestire nel migliore dei modi la situazione.
Il quarto posto ottenuto al termine della 2 ore capitolina con la Huracán GT3 Evo del team VSR, ha infatti consentito all'equipaggio italo-nipponico di mantenere la leadership della classifica con una lunghezza di vantaggio nei confronti del trio dell'altra Lamborghini schierata dalla squadra di Vincenzo Sospiri e divisa da Karol Basz, Benjamin Hites e Mattia Michelotto. Un piazzamento frutto di una precisa scelta tattica, orientato a raccogliere altri punti importanti e nello stesso tempo a scaricare la penalità in vista della prossima e conclusiva tappa di Monza.
Al termine delle qualifiche del sabato, Liberati, Beretta e Nemoto sono riusciti a staccare il terzo tempo complessivo, ottenendo così il diritto di avviarsi dalla seconda fila nonostante una bandiera rossa abbia impedito proprio al pilota romano di giocarsi le carte per il giro buono nelle fasi finali.
Al pronti-via è stato il giapponese a sostenere il primo stint di guida, seguito poi da Beretta con Liberati che è salito in macchina per il terzo ed ultimo turno, chiudendo a 695 millesimi dal terzo posto.
"La strategia era quella di vincere oppure arrivare quarti, in questo caso per scaricare l'handicap tempo per l'ultima gara della stagione - ha commentato Liberati - Avrei potuto sicuramente puntare al podio, ma alla fine ho rallentato appositamente per avere solo 15 secondi di penalità a Monza e giocarci al meglio il campionato in quella occasione".
Prossima fermata dunque sul circuito brianzolo tra poco più di due settimane, nel weekend dell'8 e 9 ottobre.